Tour #8

IL FARO DI BALLARÒ

PERCORSO DEL TOUR

Piazzetta Ecce Homo, piazzetta Peppe Schiera, via Albergheria, Murales San Benedetto il Moro, Murales Fides, Murales Franco Franchi, piazzetta Sette Fate.

caratteristiche

partenza
PIAZZA ECCE HOMO
durata
3 ore
costo
ticket monumenti
difficoltÀ
FACILE
arrivo
piazza SETTE FATE

itinerario

mappa

descrizione del percorso

● piazzetta ecce homo

piazzetta ecce homo foto vincenzo russo terradamare

Ballarò oggi è anche il palcoscenico di diverse azioni di rigenerazione urbana, sviluppate dalle comunità e dalle associazioni del quartiere, in cui, tra l’altro, confluiscono antropologi, volontari, storici e street artist.
Un laboratorio attivo, divenuto modello per la città, attraverso il quale sono stati restituiti spazi urbani antichi, ma riletti grazie ai nuovi interventi.
Tutto questo nasce dopo il confluire di differenti realtà in SOS Ballarò, una storia contemporanea di rinascita e progettazione, di interventi a favore del quartiere, come, per esempio, le piazze riqualificate, tra cui Piazzetta Ecce homo.
Tra i tanti elementi grafici interessanti di questo spazio urbano, vi è sicuramente lo slogan “Si vucìa, si abbannìa, Ballarò è magia”, scritta che anticipa uno degli ingressi dello storico mercato.
Tra farfalle e volpi colorate, la piccola piazza, poco dopo Casa Professa, ritorna ad essere spazio di aggregazione e bene comune.

● murales san benedetto il moro

Altro intervento, realizzato dallo stesso artista, riguarda il gigantesco murales realizzato da Igor Scalisi Palminteri,  raffigurante San Benedetto il Moro, opera raffigurante uno dei santi patroni della città, denso di elementi simbolici, grazie alla presenza delle scarpette da calcio e della gabbia aperta, così come la sua collocazione, in quello che viene chiamato il campo di bocce, luogo prescelto per le tante iniziative del Mediterraneo Antirazzista.

● murales fides

fides colibri murales buglisi foto vincenzo russo terradamare

Quest’opera darà l’avvio ad un’ulteriore progetto di rigenerazione urbana: Cartoline da Ballarò, opera corale del 2018, in cui 5 artisti hanno portato la bellezza dell’arte nei prospetti o in spazi inusuali del quartiere. Difatti, poco più avanti si trova Fides, opera raffigurante un colibrì realizzato da Andrea Buglisi, dove tra la semplicità della raffigurazione e la delicatezza cromatica, si nota questo piccolo uccello che tenta di sollevare un gigantesco masso.

● murales franco franchi, vicolo gallo

murales franco franchi ballaro foto vincenzo russo terradamare

Altra opera di notevoli dimensioni e realizzata da Angelo Crazyone, è il gigantesco Franco Franchi su Vicolo Gallo, un’opera che prende forma man mano che ci si allontana; se viste da vicino si rasenta l’astrattismo.

● piazzetta sette fate e santa chiara

murales santa chiara scalisi foto terradamare

Ultimo tassello di una narrazione figurativa, che si innesta tra la rigenerazione sociale e la bellezza, è il murales realizzato da Igor Scalisi Palminteri proprio di fronte Piazzetta Sette Fate all’interno del progetto “Il Faro di Ballarò”
L’artista, sul muro adiacente all’oratorio salesiano, ha raffigurato Santa Chiara, un’immagine semplice, dai forti colori, una donna tenace e contemporaneamente dolce, che ha dato origine all’ordine religioso che caratterizza la storia del complesso monumentale di Santa Chiara.

Fornito da:

foto: Vincenzo Russo | Cooperativa Terradamare


Il progetto di rigenerazione e decoro urbano di Piazza Sette Fate, realizzato tramite il ‘Il Faro di Ballarò’ vincitore del concorso di idee sviluppato dal Comune di Palermo con il sostegno di Airbnb.

L’intervento ha  previsto:  la pedonalizzazione della piazza, l’illuminazione della torre d’acqua, la creazione di un murale realizzato dall’artista Igor Scalisi Palminteri e dedicato alla figura di Santa Chiara, l’installazione di arredi urbani e verde pubblico, l’istituzione di un punto d’incontro che faccia da riferimento per i walking tour della città.

Il progetto tecnico è stato ideato dall’architetto Maria Strano, componente del comitato promotore dell’iniziativa di rigenerazione urbana; il responsabile del comitato promotore è stato Ing. Calogero Grillo. 

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